L’essenza della natura si fonde con le più evolute tecnologie
Dalla natura arrivano le materie prime: sabbie, argille e feldspati.
Questi infatti sono gli ingredienti della ricetta del gres porcellanato.
Il gres porcellanato è un materiale dalle grandi potenzialità estetiche e performance tecniche. Prima della cottura tutto è possibile, dopo è inalterabile ed eterno.
Come si forma il gres porcellanato?
C’è chi dice che è “argilla pressata“, in realtà è qualcosa di più.
Le materie prime naturali vengono attentamente selezionate e controllate, miscelate con acqua, macinate, atomizzate (trasformate in polvere). In seguito vengono pressate con una potenza di circa 400 kg/cm2, cotte a temperature elevatissime (più di 1200°C) in forni lunghi fino a 150 metri e gradualmente raffreddate.
E’ proprio la cottura a determinare la greificazione che conferisce al materiale l’eccezionale resistenza.
C’è gres e gres
Qui in Florim tutto questo si integra con oltre 60 anni di esperienza e passione, investimenti nelle più moderne tecnologie produttive. Una grande attenzione è data inoltre alle preziose risorse che lo lavorano: i dipendenti.
Una produzione totalmente Made in Italy con uno sguardo molto attento all’ambiente.
Utilizziamo 64.000 mq di pannelli fotovoltaici e due impianti di co-generazione per autoprodurci energia elettrica.
Quali sono i vantaggi del gres porcellanato?
Per essere definita gres porcellanato, la ceramica deve avere un grado di assorbimento d’acqua inferiore allo 0,5% (un valore praticamente nullo).
Questa caratteristica di impermeabilità lo rende resistente, inassorbente e tecnicamente performante.
Principali caratteristiche:
- Resiste agli urti e sollecitazioni
- Resiste all’usura
- Resiste alle scalfitture
- Antigelivo
- Resiste agli attacchi chimici
- Resiste alle macchie
- Igienico
Il valore estetico del gres porcellanato
- Grès porcellanato effetto marmo
- Grès porcellanato effetto legno
- Grès porcellanato effetto pietra
- Grès porcellanato effetto terracotta
- Grès porcellanato effetto cemento
- Grès porcellanato effetto metallo
- Grès porcellanato effetto tessuto
Applicazioni
Oltre alle normali applicazioni a pavimento e rivestimento le nostre lastre in gres porcellanato sono ideali per:
Caratteristiche tecniche del gres porcellanato
Le lastre sono completamente inerti al fuoco. Non rischiano quindi di subire danneggiamenti in caso di esposizione a fiamme libere e non contribuiscono all’intensificazione e propagazione del fuoco. Non rilasciano sostanze tossiche, gas o fumi di alcun tipo. In caso di incendio inoltre apportano una significativa protezione alle strutture sulle quali sono applicate, riducendo fortemente lo stress termico alle quali sono sottoposte.
Oltre a questo il gres non costituisce una base per la proliferazione di batteri e il suo utilizzo è indicato per luoghi in cui le condizioni di sterilità devono essere facilmente mantenute.
Il risultato di studi specifici ha evidenziato che il livello di radioattività naturale in questi materiali non è fonte di potenziali problemi per le persone che vivono in ambienti pavimentati o rivestiti con piastrelle.
I detriti provenienti dal gres sono materiali inerti. Per questa ragione tali detriti possono essere collocati nell’ambiente senza rischi particolari e trovare impiego anche nella preparazione
di sottofondi, ecc.
APPROFONDIMENTI SUL GRES PORCELLANATO
- Gres porcellanato: caratteristiche tecniche, formati e spessori
- Pavimenti e rivestimenti in gres porcellanato: un connubio tra design e funzionalità
- Tutte le identità del gres porcellanato Made in Florim
- Pavimenti e rivestimenti in gres porcellanato: la scelta contemporanea nel retail design
FAQ
Cos’è il gres porcellanato?
Il gres porcellanato è un materiale ceramico compatto, non poroso e dalle grandi potenzialità estetiche e tecniche che nasce dalla miscelazione di materie prime (come sabbie, argille e feldspati) con acqua. Dopo essere state finemente macinate, queste sostanze vengono pressate e cotte ad elevate temperature per rendere il gres un materiale estremamente resistente e inalterabile nel tempo.
Qual è la differenza tra una piastrella per pavimento e rivestimento?
Le principali differenze riguardano le caratteristiche tecniche (come ad esempio la resistenza all’abrasione e la scivolosità) e le eventuali decorazioni o lavorazioni realizzate dopo la cottura che possono rendere il materiale adatto solo a rivestimento e non a pavimento. È bene comunque sempre affidarsi a professionisti esperti prima di scegliere quale prodotto utilizzare.
Si può usare il gres porcellanato a pavimento?
Il gres porcellanato, quindi, si può usare anche a pavimento a condizione che soddisfi specifici requisiti tecnici (ad esempio la scivolosità e, nel caso di spazi esterni, la resistenza agli agenti atmosferici e l’idrorepellenza).