Grazie ad una crescente domanda da parte del mercato contemporaneo e alle conseguenti ricerche in campo tecnico, si è affermato il gres porcellanato in grande formato (lastre fino ai 160x320cm), con lo scopo di rispondere alle più varie esigenze progettuali e garantire, in pochi millimetri di spessore, resistenza e versatilità applicativa.
Le grandi lastre in gres porcellanato possono essere posate a distanza molto ravvicinata tanto da annullare la percezione delle fughe e creare, così, superfici all’apparenza continue. Sono un ottimo alleato per tutti gli interior designer in cerca di soluzioni performanti e variegate dal punto di vista estetico sia per la realizzazione di top cucina e bagno, sia per la personalizzazione di complementi d’arredo e porte. Le possibili applicazioni del gres in grande formato sono oggi numerosissime: vediamone alcune.
Pareti e pavimenti
Come già anticipato, le modalità di posa del gres in grande formato consentono la riduzione delle fughe. L’effetto di continuità dato dalla vicinanza delle lastre dona all’ambiente una maggior ampiezza ottica: in questo modo, le case o i locali più piccoli possono subire una trasformazione radicale nel loro aspetto.
Casa privata Brasile
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In aggiunta a ciò, la porosità ridotta al minimo del gres e la continuità materica data dall’uso di questo materiale risultano caratteristiche chiave – soprattutto negli spazi pubblici – in quanto permettono una pulizia facile e rapida delle superfici garantendo livelli di igiene molto alti (motivo per cui le grandi lastre sono particolarmente apprezzate nel settore HO.RE.CA.).
Piscine e wellness
Anche in ambienti complessi, dove il costante contatto con l’acqua spesso limita nella scelta dei materiali da rivestimento, il gres porcellanato offre estrema libertà progettuale. Le lastre in grande formato, con il loro spessore ridotto e l’ampia gamma di ispirazioni materiche, mantengono un’alta resistenza ai carichi statici dell’acqua e sono disponibili con specifiche tecniche antiscivolo fino a R10 classe B con PTV>36.
Con un unico materiale spesso soli 6mm è dunque possibile ricreare ambienti senza tempo, in cui gli elementi appaiono come ricavati da unico blocco materico: ne sono un esempio la piscina privata realizzata in Belgio con lastre magnum della collezione Industrial Ivory (per interno ed esterno vasca) e la spa dell’Hotel Nazionale di San Remo rivestita con lastre effetto marmo della collezione Stones & More 2.0.
Piscina privata Belgio
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Hotel Nazionale
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Facciate
In facciata, la qualità estetica, la resistenza e la funzionalità del gres porcellanato in grande formato sono oggi largamente riconosciute dai progettisti. Soprattutto se abbinate al sistema di rivestimento ventilato, le prestazioni tecniche del materiale ceramico – unite alla varietà di ispirazioni estetiche disponibili, permettono la realizzazione di progetti dall’alta sostenibilità energetica, durevoli e di grande pregio architettonico.
Questo è ciò che è accaduto, ad esempio, per la Facciata Agno realizzata in Svizzera da Florim Solutions. Le lastre in gres porcellanato effetto corten ossidato della collezione Metamorfosi del marchio CEDIT risultano funzionali alla creazione di un’estetica vibrante ma allo stesso tempo razionale e ricercata, dove elementi di 120x240cm riprendono le dimensioni delle finestrature adiacenti, scandendo ritmicamente la composizione in facciata.
Facciata Agno
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Arredo urbano
In ambito urbano, i nuovi progetti devono essere in grado di dialogare con le preesistenze, con gli elementi architettonici e naturali che hanno caratterizzato l’area fino a quel momento. Il gres porcellanato – grazie ai suoi diversi tagli, formati, la sua resistenza e l’estetica variegata in grado di trarre ispirazione da materiali sia naturali sia industriali – permette di andare proprio in questa direzione creando sinergie inedite con l’ambiente circostante.
Zamet Center
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Quando si parla in particolare di arredo urbano, ad esempio, i nuovi formati longitudinali 120x240cm (eventualmente abbinati a pavimentazioni e facciate) si prestano ad essere utilizzati per il rivestimento di panchine, fioriere, fontane, piani d’appoggio garantendo impermeabilità, durabilità e una facile manutenzione.
Arredo indoor e outdoor
Fino a qualche anno fa l’idea di realizzare mobili in ceramica sarebbe apparsa insolita e poco funzionale; oggi, grazie alla leggerezza delle lastre in formato magnum, il gres porcellanato si è affermato come materiale per la realizzazione di arredi di pregio.
Questo, in particolare, è ciò che si verifica per il progetto del Ristorante Savart: qui il gres Florim de I classici (colore Statuario finitura Glossy) viene utilizzato per la realizzazione di tavoli e bancone. Un altro esempio è rappresentato dalla Passive House di Cesena luogo in cui il tavolo principale – realizzato abbinando una lastra della collezione Industrial all’acciaio e al legno – diventa vero e proprio elemento di design nello spazio living.
Passive House Cesena
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A proposito di indoor, il marchio FLORIM Stone offre larga scelta ai progettisti sulle finiture e ispirazioni materiche delle superfici scelte: è così possibile realizzare una cucina con top effetto marmo dal peso notevolmente ridotto rispetto alla lastra di altro materiale naturale, un resistentissimo bancone da bar effetto corten o un elegante tavolo effetto cemento.
FLORIM stone – Cement Light Gray
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Infine, la versatilità dei prodotti Florim non si limita alle superfici orizzontali, ma si espande anche ad applicazioni ancora più audaci: il retro delle librerie, della tv o del camino; la testata del letto; ante e sportelli di armadi e mobili di vario genere… il tutto con l’utilizzo di tagli standard o custom per creare soluzioni ad hoc per ogni progetto.
