Con la crescita del web, gli spazi fisici del retail sono da anni sottoposti a diversi attacchi. Se all’inizio gli shop online erano presenti solo per prodotti di fascia medio-bassa, oggi quasi tutti i brand di lusso hanno delle piattaforme che permettono di fare acquisti da remoto, duplicando così lo spazio di vendita e sovvertendo la relazione cliente-venditore. La potenza del web ha valorizzato proprio gli spazi fisici commerciali che, per molti brand, rappresentano delle cattedrali dove i clienti possono entrare in contatto con la merce, venendo accolti in un ambiente progettato nel minimo dettaglio.
La sperimentazione progettuale ha offerto nuove soluzioni in grado di rendere il negozio un luogo di comunicazione tout court, portatore tangibile dei valori e dello stile del brand. L’acquisto di un bene non è, infatti, strettamente legato alla visita nel negozio: può essere effettuato online in un secondo momento. Se lo spazio del retail è ben progettato, il cliente tornerà a casa con un’emozione, importante in fase di acquisto.
Pavimenti e rivestimenti in gres porcellanato della collezione Euridice by Giorgio Griffa, CEDIT – Ceramiche d’Italia
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Il settore del retail di lusso è quello che rispetto ad altri detiene maggiori strumenti per innovarsi e osare, sia per i materiali impiegati sia per l’innovazione tecnologica. Nonostante gli sforzi impiegati per costruire concept store di alto livello, dopo pochi anni di vita molti spazi di vendita nel lusso sono oggetto di ristrutturazione e riassetto, al passo con i cambiamenti della comunicazione online e per stuzzicare il cliente con qualcosa di nuovo. Per queste ragioni le aziende del settore preferiscono non impiegare materiali poco maneggevoli, chiedendo ai progettisti di individuare delle soluzioni equivalenti dal punto di vista estetico ma più prestazionali. Da molti anni il gres porcellanato è protagonista nel retail di lusso, perché in grado di offrire alta qualità estetica ed elevata praticità e flessibilità. La possibilità di essere utilizzato in sovrapposizione all’esistente con sistemi autoposanti è una caratteristica molto importante, perché in grado di offrire uno spazio altamente flessibile.
Materiali espressivi per qualità spaziale
La ricerca di materiali di qualità per il settore di lusso è un aspetto molto importante per gli architetti. Ipotizzando di dover progettare un negozio per un prestigioso marchio di abbigliamento, i preziosi tessuti di abiti sartoriali e la delicata pelletteria richiedono un’esposizione all’altezza, in un ambiente che sappia valorizzarli e metterli in risalto. Sempre più spesso gli architetti propongono il gres porcellanato ai loro clienti in quanto perfetto connubio tra estetica e funzione. L’altissimo posizionamento di un’azienda di lusso si sposa molto bene con un materiale in grado di dare valore all’esperienza di acquisto.
Pavimenti e rivestimenti in gres porcellanato della collezione Cromatica by Formafantasma, CEDIT – Ceramiche d’Italia
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Eleganza e pulizia
Due tra i maggiori pregi del gres riguardano la parte estetica da un lato e le caratteristiche fisiche dall’altro.
- La tecnica di decorazione digitale insieme a un attento studio grafico ha raggiunto livelli altissimi, e molti materiali come marmi e legni trovano una perfetta interpretazione su lastra.
- La ricerca sui processi di produzione è avanzata a tal punto che sono in commercio lastre molto grandi che arrivano a misurare 160×320 cm.
Pavimenti e rivestimenti in gres porcellanato della collezione Matrice by BRH+, CEDIT – Ceramiche d’Italia
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Uno spazio commerciale di lusso richiede di essere sempre impeccabile, inalterabile e facile da mantenere: un marmo o un legno senz’altro sono buoni materiali, ma non possono per natura rimanere tali e quali nel tempo, in quanto sono soggetti a usura, assorbimento e alterabilità. In alternativa il gres è in grado di vestire uno spazio di lusso e rimarrà identico dal giorno dell’inaugurazione in avanti, restituendo sia un’estetica di livello sia garantendo grande resistenza e facilità di manutenzione.
Materiali, colori e luce: affinità elettive
L’architetto che progetta per un retail di lusso è un po’ come un alchimista che grazie a una serie di ingredienti speciali – i materiali, gli arredi, la luce, lo spazio – può dar vita, con un intelligente concept di design, a un progetto architettonico che sarà la scenografia essenziale per il contenuto. Abbinare materiali differenti tra loro consente, infatti, di costruire delle affinità sia per le diverse texture sia dal punto di vista materico.
Pavimenti e rivestimenti in gres porcellanato della collezione Tesori by Matteo Nunziati, CEDIT – Ceramiche d’Italia
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L’atmosfera di uno showroom delicato e raccolto potrebbe, per esempio, essere raggiunta abbinando un gres porcellanato ispirato ad un legno caldo o ad una pietra dai colori della terra, inserendo eventualmente dei contrasti con fasce di gres che reinterpretano un metallo brunito. Spazio alla creatività!
