Florim al Guggenheim di Venezia

26 Giugno 2018

Il suggestivo giardino della Collezione Peggy Guggenheim di Venezia ha fatto da cornice per il terzo anno consecutivo al nostro evento culturale dedicato ai professionisti del settore, organizzato in collaborazione con Elle Decor Italia e Guggenheim Intrapresæ.

Focus della serata il talk “AMBIENTI” – titolo in linea con il tema della Biennale 2018 e con la nostra installazione CEDIT in Campo Santo Stefano – che ha voluto esplorare il concetto di spazio architettonico, i confini e il suo dialogo tra sfera pubblica e privata insieme a relatori di spicco del panorama creativo e artistico internazionale.

La conversazione ha instaurato una riflessione sul tema del “freespace” per analizzarlo sotto diversi punti di vista più strettamente legati al design di prodotto. Sono stati proprio i progetti sviluppati dai singoli designer gli “strumenti” che hanno permesso di analizzare il concetto di spazio e di spazialità.

Andrea Anastasio – designer oltre che artista – nel suo excursus che abbraccia progetti più o meno recenti ha sottolineato quanto lo studio delle abitudini di paesi anche molto lontani abbia influenzato la realizzazione dei suoi oggetti dove spesso “dimensione privata e dimensione pubblica convergono tra loro”.

Più emozionale il lavoro dello Studio Zanellato/Bortotto, che nei suoi progetti affronta sotto diverse sfaccettature il tema di Venezia, città di origine dei due giovani designer Giorgia Zanellato e Daniele Bortotto. Oggetti domestici e complementi di arredo da loro ideati si ispirano allo spazio pubblico e vogliono “suscitare emozioni sensoriali” (in particolare a livello visivo e olfattivo) che permettono di rivivere il sapore della città lagunare – proprio come la collezione “Storie” firmata per CEDIT.

Punto di partenza per la scintilla creativa degli Zaven (Autori per CEDIT della collezione “Rilievi”) è l’analisi del movimento delle persone e dei segni lasciati nello spazio: sono proprio questi “segni” ad essere trasformati e resi tridimensionali dai due designer (che concentrano la propria ricerca nell’interazione tra comunicazione, design e arte), nell’ottica di una “dimensione aperta”.

Il talk ha sviluppato una riflessione dalle numerose sfaccettature dell’idea di spazio, dell’idea di oggetto – che oggi racchiude una funzione sempre più emozionale e non solo funzionale – e della materia, elementi che interconnessi tra loro danno origine a nuove dimensioni progettuali.

L’evento è stato preceduto dalla visita degli ospiti alla nostra installazione temporanea “AMBIENTI” (aperta fino all’8 luglio) che presenta cinque collezioni del marchio CEDIT – Ceramiche d’Italia firmate da Formafantasma, Giorgio Griffa, Franco GuerzoniZanellato/Bortotto Zaven.

Contattaci per maggiori informazioni

Contattaci per ricevere maggiori informazioni sui prodotti, sui rivenditori o per ricevere assistenza tecnica.

Ricevi gli aggiornamenti sulle collezioni, i nuovi prodotti e gli eventi Made in Florim

Ai sensi dell’art. 13 GDPR 2016/679, dichiaro di aver letto la nota sulla privacy e autorizzo Florim S.p.A. SB al trattamento dei miei dati personali come da informativa.

Acconsento al trattamento dei miei dati personali da parte di Florim S.p.A. SB per finalità commerciali e promozionali.